Scopri l’anima autentica della Sicilia e lasciati ispirare dalla sua forza millenaria.
In Contrada Iannazzo, lungo la Strada Provinciale 89, ti attende un terreno di 20.000 mq, disponibile a soli 7 €/mq, con possibilità di scelta all’interno di un appezzamento complessivo di 27.435 mq.

Ci troviamo a Castiglione di Sicilia, eletto tra i Borghi più belli d’Italia, in un paesaggio che abbraccia l’Etna e la Valle dell’Alcantara, a pochi minuti da Gaggi, Trappitello e Taormina. Una terra che respira storia, cultura e passione per il vino, immersa nella zona DOC Etna, famosa nel mondo per le sue cantine d’eccellenza.

Qui non si acquista solo un terreno, ma una vera opportunità di vita e di impresa:

La vicinanza al Fiume Alcantara garantisce un microclima ideale per la viticoltura di qualità.

Circa 4.000 mq in pendenza e il resto pianeggiante: la combinazione perfetta per creare nuovi impianti produttivi.

Presenti già 800 ceppi di vite e 100 ulivi secolari, pronti a regalare i primi frutti.

Impianto di irrigazione a pioggia già funzionante.

Panorama mozzafiato sull’Etna: il contorno perfetto per trasformare la produzione in un’esperienza da vivere e raccontare.

Il terreno, con indice di edificabilità agricola 0,03, consente la realizzazione di strutture agricole e turistico-ricettive, anche ecosostenibili. Un luogo ideale per chi sogna di produrre vino IGT Etna o olio DOP, cavalcando il trend di un settore in forte crescita e sempre più legato al turismo esperienziale.

Dati catastali:

Part. 203 – 12.950 mq

Part. 293 – 12.960 mq

Part. 231 – 1.525 mq

Per chi desidera osare di più, è possibile acquistare l’intero appezzamento di 27.435 mq con fabbricato (ex casa + palmento di 146 mq, catastati C/2) e pozzo autorizzato (25 marzo 2013), al prezzo complessivo di 278.000 €.

Un fabbricato di 146 mq (cat. C/2), servito da luce e acqua, che può diventare punto di appoggio per l’attività agricola o spazio di accoglienza per degustazioni, eventi e momenti di convivialità.

Questa non è solo un’opportunità di investimento, ma l’ingresso in una comunità di produttori e amanti della terra, un ponte tra tradizione e futuro.